Iniziativa per le biblioteche
La Fondazione Quarto Potere, nel suo impegno per la promozione della cultura, ha messo in campo un ’iniziativa di diffusione della conoscenza del sapere più avanzato: l’attivazione, anche nel 2024, di un abbonamento annuale gratuito alla rivista “Diritto ed Economia dei Mezzi di Comunicazione” a favore di venticinque biblioteche delle maggiori istituzioni universitarie e di diffusione culturale in Italia. Questo progetto rappresenta un ulteriore passo verso l’obiettivo della Fondazione di sostenere e diffondere anche la conoscenza “alta” attraverso varie iniziative mirate. Tra le biblioteche beneficiarie, sei sono situate in Piemonte, contribuendo all’accesso alla cultura e all’informazione in questa regione. Le istituzioni piemontesi coinvolte sono: - Biblioteca “Norberto Bobbio” del l’Università degli Studi di Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino - Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale - Biblioteca dell’Archivio di Stato di Torino - Biblioteca del Tribunale di Torino - Biblioteca Civica Centrale Torino. La rivista Diritto ed Economia dei Mezzi di Comunicazione, diretta dal giurista Avv. Prof. Astolfo Di Amato, si distingue per i suoi contributi multidisciplinari di alto valore scientifico. Approfondisce vari ambiti della comunicazione, trattando temi di legislazione, mercato, tendenze del mondo dell’informazione, new media, social media e le nuove problematiche di ordine giuridico-normativo, economico, sociale e antropologico che emergono in questi contesti. Alcuni numeri della rivista sono monografici, dedicati a un’analisi completa e approfondita di temi specifici. Il primo numero del 2024 della rivista è dedicato agli atti del convegno “L’Opera e l’estrinseco”, svoltosi a maggio presso l’Università degli Studi Parthenope di Napoli. Il convegno ha trattato il tema degli NFT (Non Fungible Token), una tecnologia emergente basata su blockchain che permette di rappresentare oggetti digitali, certificare proprietà o possesso di beni e consentire l’accesso a servizi del mondo moderno con una solida base di conoscenze. La Fondazione Quarto Potere, attraverso questa iniziativa, vuole essere un agente attivo nella promozione della cultura e della conoscenza, ribadendo l’importanza dell’informazione libera e accessibile a tutti. Con questa donazione, la Fondazione rafforza il suo impegno a sostenere le istituzioni culturali e a promuovere una diffusione, per quanto possibile, capillare del sapere, rendendo omaggio al valore insostituibile delle biblioteche come custodi del sapere.